Bilancio di Cinisello: molte uscite e poche entrate

Un bilancio comunale con poche entrate, tante spese ma che cerca di garantire i servizi essenziali ai cittadini. Il vicesindaco e assessore al bilancio Luca Ghezzi ha sottolineato come “La manovra Monti ha ridotto ulteriormente i trasferimenti al nostro comune di circa 3,2 milioni di euro”. La riduzione degli introiti, poi, non viene nemmeno controbilanciata dall’Imu, di cui il comune “è solo un esattore”.

Per la nuova tassa sulla casa le tariffe che verranno applicate sono 4 per mille per l’abitazione principale, le case Aler, le case di cooperative a proprietà indivisa, l’housing sociale, le fondazioni e le onlus; il 9,5 per le attività produttive e tutti gli altri immobili. Per l’addizionale Irpef, l’amministrazione ha previsto una variazione dell’aliquota dagli attuali 0,5 a 0,7 punti percentuali annui, prevedendo contemporaneamente una soglia di esenzione fino a 15.000,00 euro. Per cercare di ottenere un maggior numero di fondi il comune incentiverà la lotta all’evasione fiscale e la perequazione ed omogeneizzazione delle rendite catastali.