Prostitute in versione estiva
Lungo la strada da Cologno verso Vimodrone, vicino al cavalcavia Molino del Dosso, le prostitute non fuggono davanti al caldo.
Le lucciole ci sono ancora: le ragazze avevano iniziato a prestare i loro servizi quest’inverno, e con l’arrivo del caldo non si arrendono. Anzi, si attrezzano con tutto ciò che può servirgli: un ombrellino per ripararsi dal sole, delle seggiole e un contenitore termico per le bibite. I mesi passano, i vestiti scompaiono sempre più, ma loro rimangono. Ormai sono parte integrante del panorama del cavalcavia Molino del Dosso che da Cascina Gobba porta a Cologno Monzese.
Tutti sanno che sono lì, sanno che l’ora d’arrivo è verso le undici del mattino e che se ne vanno verso le otto di sera, e sanno bene che di certo non sono lì per prendere il sole o ammirare il paesaggio. Però c’è da dire che se sono rimaste in quello stesso posto per tutti questi mesi, i clienti non devono di certo mancare.