Il calvario delle scale mobili rotte a Cologno continua. L’amministrazione non si arrende e sollecita l’Atm ad intervenire al più presto. Ormai è da dicembre che le scale mobili sono rotte: problemi alle cinghie. L’Atm dice che si tratta di manutenzione straordinaria di competenza del comune di Milano. Ma quest’ultimo dice che si tratta di manutenzione ordinaria e rilancia la palla all’azienda milanese. Intanto però i disagi si fanno sentire, e l’assessore ai trasporti Raffaele Cantalupo e il sindaco Mario Soldano si lamentano e non poco.

Lunedì 6 gennaio hanno inviato l’ennesima richiesta all’Atm: ma la risposta non c’è ancora stata. Cantalupo commenta: “Il disagio non è più tollerabile, e riguarda un ragguardevole numero di persone che vorrebbe usare il mezzo di trasporto pubblico per spostarsi ma ne risulta, di fatto, impedito”. Il sindaco, da parte sua, fa leva sull’aspetto sociale del problema: “Anziani e persone che sopportano difficoltà di deambulazione sono messe in grave difficoltà dall’indisponibilità delle scale mobili. Si tratta di un caso di barriere architettoniche di fatto”.

Continua precisando anche il problema dell’inquianmento: “Un ulteriore motivo di rammarico è la constatazione che gli sforzi di propaganda dell’uso del mezzo pubblico, in alternativa alla mobilità privata, sono parzialmente frustrati da questi inconvenienti”. Ma non sono solo le autorità a lamentarsi. Anche i pendolari non capiscono perché sono costretti ogni mattina a fare le scale. Si spera che l’azienda milanese la ripari al più presto, perché così i colognesi non ne possono più.